La scelta del trapezio
27-12-2010Didattica
Questa pagina è espressamente dedicata ai principianti alle prime armi, stressati dai mille consigli (di parte e non) e spaesati dalle mille opzioni presenti sul mercato.Riteniamo che gli atleti più esperti avendo sviluppato abilità e competenze tecniche oltre ad un personale feeling per determinati prodotti, non necessitino di essere consigliati ma semmai informati sulle specifiche caratteristiche dei prodotti sul mercato (presenti o meno nel sito). Per tutti coloro che non avessero trovato la risposta ai loro dubbi qui, nel glossario o nel sito in generale, siamo disponibili a fornire consigli personalizzati alle varie esigenze rispondendo alle vostre mail inviate a: suggerimenti@xportmission.com
La scelta del trapezio dipende dal livello del rider e dai suoi gusti ed esigenze in termini di stile e manovre. Diciamo che sicuramente un trapezio “seat” ovvero a seggiolino è consigliabile ad ogni rider, sia esperto sia alle prime armi.
Questo essenzialmente perché non presentando particolari svantaggi ha la particolarità, essendo provvisto di cosciali, di non salire verso il busto del rider. Questo evita nella maggioranza dei soggetti dolori alla schiena e alle costole. Il trapezio a fascia, chiamato anche waist o wave, ha il vantaggio di bilanciare meglio il kiter essendo posizionato più in alto. Questo da una parte dà un assetto migliore al kiter, sia in navigazione sia nell’esecuzione delle manovre, ma dall’altro risulta più scomodo a meno che non si utilizzi un trapezio di nuova generazione che essendo termoformatato aderisce perfettamente alla vita del kiter evitando nella maggior parte dei casi i problemi già esposti sopra. Se potete, comperate un coltellino da attaccare al trapezio (non un serramanico!!! Ma un coltellino fatto apposta per il kite - disponibili nella categoria accessori). Questo vi darà la possibilità di tagliare le linee del kite in caso di pericolo ed essendo attaccato al trapezio lo troverete subito in caso di necessità.